Il famoso compositore Gustav Mahler ha composto molte sue opere, come la “Nona Sinfonia”, la “Decima Sinfonia” (non ultimata) o “Il canto della terra”, proprio durante i suoi soggiorni estivi in questa località.
Dobbiaco: fiore all’occhiello della cultura nell’Alta Val Pusteria
Non si può non apprezzare il fascino del grandioso centro congressi e centro culturale del Grand Hotel di Dobbiaco.
Costruito nel 1878 questo hotel divenne presto il punto di incontro dell´alta nobiltà del tempo, che era solita trascorrere qui le vacanze estive. Dopo la distruzione durante gli anni delle due Guerre Mondiali e a partire dalla sua ricostruzione, avvenuta nel 1991, il Grand Hotel di Dobbiaco è divenuto nuovamente fulcro sociale e punto di riferimento culturale dell’Alta Val Pusteria. Con i suoi 460 posti a sedere la sala Gustav Mahler, progettata in modo da raggiungere i massimi standard acustici, ogni anno affascina il grande pubblico durante le settimane della musica dedicate all’omonimo compositore, appuntamento imperdibile durante il mese di luglio e anche in occasione dell’Alto Adige Festival di settembre, che attira ogni anno non solo gli amanti della musica ed artisti da tutto il mondo.
Un aiuto non indifferente per la riapertura del centro culturale è stato dato sicuramente dal famoso compositore Gustav Mahler, il quale trovò la sua suprema ispirazione per tradurre in musica l’avventurosa storia delle Dolomiti durante le Guerre Mondiali proprio durante i suoi soggiorni estivi a Dobbiaco.